Spesso mi capita di trovarmi di fronte persone che mi rinfacciano il fatto di essere “Poco Normale”, per usare un eufemismo, a causa del fatto che racconto ciò che faccio ( e cioè niente di strano a mio modo di vedere …) ovvero le varie diete di definizione, oppure quando il venerdì sera non esco a causa di traumi legati all’allenamento ( Qui BVP ha portato avanti una campagna mediatica possente e diffamatoria quanto basta, per pubblicizzare la mia “Follia”, [come per esempio quando dico di voler raggiungere li addominali di 300 detti “Trecentus”]
che metto fra virgolette perchè non è ancora stata provata. E di questo lo ringrazio perchè è grazie a lui ed ad altri che devo il mio successo o presunto tale… o presunto un cazzo diciamo …)
Comunque non è ne a lui ne ad altri che mi riferisco quando dico ” Quelli che ben Pensano” è ovvio, loro mi conoscono troppo bene forse molto di più di quanto mi conosca io stesso.
Mi riferisco a tutte quelle persone che mi conoscono poco, ed a questo punto toglierei il sottoscritto da soggetto, perchè questo è un discorso non riferito a me o al quale voglio dare una risposta, è solo un ragionamento che mi sono sentito di dover fare e, quindi è giusto parlarne per linee generali.
Queste persone le QcBP (Quelli che Ben Pensano) si trovano ovunque sono a migliaia, a volte siamo noi, a volte sono io, sono certo nè conosciate anche voi un gran numero.
Queste persone sono innamorate della mediocrità, la ricercano, le tranquillizza essere normali, possono stare ore e ore a parlare tutte impettite con un tono serio, a parlare del nulla ad imbottirsi di banalità spacciandola per consigli utili su come gestire la tua vita.
E parla d’amore, di donne ( nel caso uomini), di vita, di religione ( mai di Morte al limite possono dire ” Prima o poi tocca a tutti ” ma non credo abbiano mai fatto un serio ragionamento personale sulla morte…), di politica, di sesso di società, insomma sono i guru del ventunesimo millennio esperti di tutto e gran maestri nell’arte della vita.
Conoscono la retorica a menadito sono dei luminari di retorica e sono lì per te , ti rendi conto che culo che avete, avete a disposizione questa enorme fortuna, avete la soluzione davanti agli occhi per vivere una vita serena e “Felice”.
Felice … una parola di cui conosciamo veramente poco il significato, si puo essere felici vivendo in un “coma farmacologico autoindotto ” ? Forse, non lo sò .
Ma credo che in questa vita dobbiamo cercare delle risposte un pò fuori dalla retorica che vadano un pò oltre il nostro orticello, è difficile e probabilmente il viaggio finirà prima che troviamo le nostre risposte, a volte la meta vera è nel viaggio non nella destinazione, perchè è sicuramente il viaggio quello che ci fà crescere e ci porta un pò più in alto o perlomeno più vicino a trovare le nostre risposte, senza dimenticasi che quando si crede di sapere una cosa, dobbiamo guardarla da un altro punto di vista, anche se vi sembra strano o assurdo, ci dobbiamo provare.