Vedete, da quando ho deciso di aggiornare il blog giornalmente, ogni giorno è una sfida continua, non solo perchè sono costretto mio malgrado a fare mente locale su tutti gli avvenimenti che sono accaduti in questi anni, a ricordare tutti i personaggi che sono passati e che hanno lasciato una traccia indelebile ( diciamo così … ), ed ad esporveli nella maniera più chiara e simpatica possibile.
Devo ammettere comunque la drammaticità di alcuni momenti in cui penso e penso, ma proprio non mi viene in mente niente valido da raccontarvi.
Così mi ritrovo spesso davanti al portatile a biscareggiare senza concludere granchè…
Quando all’improvviso, quando non te lo aspetti più, il destino ti offre su un piatto d’argento un altro argomento di discussione.
Mi trovavo infatti in sala, quando senza volerlo ( perchè uno dovrebbe volerlo… ), ascoltavo le conversazioni della famiglia che è anche mia vicina di casa, capito di chi stò parlando, La famiglia del “Cerchi” per intenderci… che conversava mentre cenava fuori.
E così dal nulla mi sono trovato ad ascoltare le parole magiche e melodiose del figlio secondogenito, dai che lo conoscete !!!, che con il suo modo inconfondibile e accessibile a chiunque, spiega la vita, il modo corretto di viverla e la vera ed unica strada per la felicità.
E’ stato così che gli ho sentito pronunciare parole incredibili dette da lui, ovvero ve le riporto in prosa, spiegava i mali della società, ed portando ad esempio il suo attuale luogo di lavoro, diceva con molta convinzione e sentimento, che il male della società è l’assenza di “Meritocrazia”.
Bene vogliamo un pò ripercorrere insieme le grandi imprese di quest’uomo, personalmente lo conosco da quando eravamo piccoli, è sempre stato quello che nella lingua corrente definireste, uno “Spara Cazzate”, per fortuna ho avuto poco a che fare con lui ( … senza offesa … ), ma ciò che vi racconto sono notizie più che attendibili.
Bene partendo dalla scuola, a parte le medie fatte con successo strabiliante, quando approdò alle scuole superiori, decise che era giunto il momento di dare libero sfogo alle sue grandi doti di giardiniere, così decise di andare all’istituto agrario, dove quei pazzi di professori non percependone il talento lo bocciarono dalle due alle tre volte, adesso non ricordo, e da dove fù costretto ad emigrare all’esedra, dove grazie a sovvenzioni a fondo perduto del padre uscì con un diploma fiammante.
Il passo successivo era ovvio, tentare l’università per cazzeggiare per anni e anni a discapito della famiglia, ma si arenò subito intorno al secondo giorno di frequentazione ed abbandonò il proposito.
Fù così che passò molto tempo, ed il suo Hobby preferito divenne dormire tutto il giorno sul divano, per poi alla sera incazzarsi con chiunque gli passasse davanti, sbraitando frasi senza senso, arrivò però anche il tempo del lavoro, infatti fù assunto in un negozio di animali dove a detta sua mandava avanti la baracca, scaricando pensate sacchi da 5 Chili uno alla volta, credo che dobbiamo fare un attimo di riflessione, perchè sono fatiche che credo non riusciamo ad immaginare e meritano rispetto….
Ma poi licenziatosi anche di lì o cacciato, non avendo prove non posso affermarlo con certezza, arrivò la vera occasione, entrò al lavorare all’Esselunga con un sonoro calcio nel culo del suo zio, che è un dirigente importante della suddetta ditta.
E così la sera adesso lo potete sentire parlare di “Meritocrazia”, di “Valorizzare le persone”, sono parole nobili dette da una bocca ancor più nobile, che mi illuminano e riscaldano il cuore. Ancora una volta come mi piace ricordare ” La Gente non sà Quello che dice. “, questo forse è il caso più esplicativo che si possa trovare.