“Quelli di sole sono Rarissimi, ma quelli di luna avvengono ogni quattro o cinque anni”, con queste parole dal fare lugubre e minaccioso, così lo trovai ieri sera intento come altre sere a dare una risposta ai perchè della vita.
Una strada che già molti anni addietro lo condusse a percorrere le vie tortuose dell’anima umana, una continua ricerca dei misteri che si celano nei più profondi meandri del pensiero di una persona, quando siamo soli con noi stessi, quando finalmente riusciamo a rallentare a scendere una attimo dalla grande giostra, e ci fermiamo ad ascoltare.
Lo troveremmo proprio lì, imperterrito, immutabile, con lo sguardo rivolto verso un cielo che non dà risposte, che non fà domande, che però ci è familiare, riesce a tranquillizzarci e ci fà capire che ciò che siamo, ciò che facciamo, tutto ciò che c’è qui sotto e tutto ciò che c’è lassù è più gran cosa di quello che realmente noi riusciamo a capire.
Ieri guardava la luna.
La guardava e sembrava volesse capirne il mistero, svelare finalmente quell’inspiegabile emozione che lo percuoteva ogni volta che vi posava il suo sguardo, sembrava chiederle “Vecchia signora, tu che ci parli col il tuo sguardo di luce, rinneghi il cielo dell’oscurità che lo affligge e lo benedice, cosa vuoi dire a noi poveri mortali che tutti ci vedrai scomparire ?”
Cerca risposte “Il Cerchi” ….
Risposte nella notte, le solite risposte di cui da sempre siamo alla ricerca.
E’ un uomo, solo ma mai solo, mortale ma etterno, uno e molteplice.
La Luna si oscura, non dà segni di cedimento, continua il suo eterno peregrinare nel cielo stellato, ci ama ignorandoci, una amica che conosciamo da sempre, ci mostra sempre il solito volto, l’altro lo nasconde, eterno mistero mai scoperto.
Ci ricorda noi stessi, anche noi mostriamo sempre una faccia e ignoriamo l’altra, la nostra parte oscura, che da sempre cerchiamo di portare alla luce.
“Cerchi”, le tue domande sono le nostre domande, speriamo un giorno di giungervi assieme, alle risposte senza età che illuminano il nostro cammino.