Bimbo: Nonno Nonno, raccontami una storia.
Nonno: Stasera voglio raccontarti una storia che parla di democrazia e giustizia, una storia antica e forse realmente accaduta, Non ricordo più è passato talmente tanto tempo …
Bimbo:Nonno cosa vuol dire Democrazia ?
Nonno: Bhè caro, vuol dire che il popolo, la gente, è al centro ed ha il potere sovrano….
” C’era una volta, molti anni fà un paese lontano lontano. In questo paese, molte persone, quasi tutte, che guidavano e governavano il paese erano invischiate in loschi affari.
Insieme agli imprenditori prendevano tangenti che andavano direttamente a finanziare i partiti, in cambio gli imprenditori a rotazione vincevano appalti truccati, senza contare l’intervento della malavita organizzata che iniziò ad infiltrarsi nei consigli dove Politici e Imprenditori si organizzavano per gestire gli appalti, fino a riuscire ad averne il controllo.
Un Paese in cui grazie a questi illeciti, che andavano avanti da molti anni, era entrato in una enorme crisi economica, uno stato che rischiava il collasso.
Da un arresto di un piccolo imprenditore iniziò una grossa indagine che si protrasse per anni, un’inchiesta che avrebbe reso noto tutto il sistema, che avrebbe visto indagati più di quattromila persone, di tutti i partiti in tutto il Paese.
Che sarebbe arrivata a vedere indagati i più grandi personaggi politici dell’epoca.
Un’indagine che avrebbe talmente compromesso il mondo politico, da far cadere enormi partiti, tale da cambiare una intera classe di dirigente.
Una inchiesta che a distanza di anni sarebbe stata definita “Criminosa”, “Vergognosa”, “Illegale”.
Un Ultimo sussulto di democrazia, soprattutto caratterizzato dall’attenzione e dalla partecipazione della gente, che scendeva in piazza, che protestava, che gettava monetine addosso a quei ladri che avevano speculato su di loro, quella era la vera democrazia.
La gente che scendeva in piazza e chiedeva giustizia, assistita anche da una informazione che faceva il suo lavoro, ovvero quello di raccontare le notizie vere, di seguire i processi raccontando tutto, senza censure.
Vengo i brividi a ripensare a quei momenti, un paese in difficoltà, un paese in grave crisi ma con ancora una speranza, che stava proprio nelle persone che non si arrendevano, che scendevano in piazza a opporsi alle ingiustizie.
Ricordati sempre piccolo mio che scendere in piazza a protestare non è da “fattoni” comunisti come vogliono farti credere, ma è un tuo diritto e dovere di cittadino, di cittadino vero, non quelli che se ne sbattono il cazzo e prendono quello che viene e si lamentano di tutto senza informarsi mai su niente.
Bimbo: Ma nonno poi che è successo a questo paese, la corruzione è finita e finalmente i brutti cattivi sono stati arrestati e sono stati messi in prigione ?? adesso è tornata la democrazia ? Le Mani sono Pulite adesso?
Nonno: Bhè, ti devo dare una brutta notizia, non ho usato casualmente le parole “Ultimo Sussulto di Democrazia”.
Perchè una volta uscita di scena questa classe politica, nè ha preso il posto una peggiore.
Dove sono riusciti a mandare al potere un pluri-indagato per mafia e corruzione, al quale non riescono a finire i processi perchè si fà le leggi apposta perchè gli vengano bloccati.
Un personaggio che ha in mano tutte le televisioni, giornali, industrie private.
Che quando entrò in politica dichiarò ad i due massimi giornalisti dell’epoca ( Biagi e Montanelli)
l’Unità (26 novembre 2007)
Che è riuscito a portare in parlamento la cifra record di 70 pregiudicati, e mafiosi nelle commissioni antimafia.
E chissà cosa farà domani …
Bimbo: Nonno però che storia triste, non sò se riuscirò a dormire stanotte.
Per fortuna che questa è solo una storia, e domani quando mi sveglierò sarà tutto passato.
Nonno: Dormi Dormi e non ci pensare … Buonanotte.
Ed anche voi Tranquilli è tutto Passato, era solo una storia, non è la realtà, dormite sogni tranquilli stanotte.
Dopo Tutto la Democrazia è solo una parola, possiamo anche farne a meno, non trovate ?