Un fine settimana sicuramente da ricordare negli annali della storia.
Non si era mai visto un BS impegnato in mille apparizioni dal Giovedì alla Domenica in questa maniera.

Si comincia con Giovedì sera dove Don Gigi un per scherzo un per burla, mi manda un messaggio dove mi ricorda che una settimana gli avevo promesso che lo avrei accompagnato al Kuku, aggiungendo che sarebbe passato a prendermi.
Gli mando un messaggio di conferma scrivendogli “Ok ci si vede Dopo”, in questo momento scatta il panico generale.
Mi citofona un Cerchi scandalizzato che mi critica pesantemente ricordando le mie parole sulle Discoteche, e se torna in casa stizzito prima ancora di lasciarmi il tempo di replicare.
Gigi mi chiama chiedendomi se stò scherzando e ci vado davvero, esordisco con un “Vabbè se posso ritrattare ….”, figlio sempre di quello spirito conservatore che stà piano piano cedendo, ma
Ormai è fatta.
La nota positiva della serata è che ci toccato fare la fila (con i giacchetti in macchina per non pagare il guardaroba) sotto il diluvio e con un bel venticello che ci tirava addosso l’acqua.

Il Venerdì è stato molto più tranquillo, con la cena a Fiano dove è stato dato il solito spettacolo di sempre, dove è anche stata scattata anche una foto che forse ha fatto il giro del Web.
L’altra che è stata scattata e che ritraeva una B (B For By Saggezza), fatta su un vassoio … non ho avuto il coraggio di pubblicarla, forse perchè mi crea ancora più nausea dell’altra che ho pubblicato.
Siamo poi finiti a fare un giro al Nicola’s con il buon BVP, dove abbiamo avuto la fortuna di incontrare gente meravigliosa e leggendaria …. magari fosse leggendaria … Con rispetto parlando ovviamente.
Mentre Sabato siamo andati a finire al Makia, dove finalmente abbiamo saputo la data in cui arriverà lo Zoo.

Ma il Top lo abbiamo raggiunto Domenica.
Dopo un breve giro in città, siamo andati come nostro solito a fare l’aperitivo all’Elemento, dopo il primo giro il BVP ci ha lasciato, non nel senso che è morto, anche se alla sua età sarebbe bene iniziasse a farci un pensierino, ma semplicemente doveva andare via.
Siamo rimasti io e Claudius, che ci eravamo organizzati per fare l’aperitivo lungo, che fino a quel momento avevo sempre creduto si trattasse di un antico mito celtico.
Siamo rimasti lì a fare anche il secondo giro sotto le mie proteste, che come al solito non sono valse a nulla.
La grande idea successiva è stata quella di andare a fare un peschino in un bar non ben definito (Non mi ricordo il nome).
Durante la strada abbiamo incontrato il Sax mezzo ubriaco, lo che starà leggendo e dicendo “Ma non è vero … non ero Briao …”, ma in realtà barcollava e non si reggeva in piedi.
Siamo andati a Fare questo cazzo di peschino, e anche qui è stato fatto un secondo giro alla salute dei baristi, ma soprattutto delle cameriere che ci stanno prosciugando il portafoglio.
Una volta fatto il secondo peschino siamo tornati a casa per una doccia frugale per poi dirigerci all’OTEL a Firenze.
Detto fatto, una doccia calda, mezzi briai e soprattutto a stomaco vuoto, un caffeino ad Achille e via verso Firenze.
Arrivati all’OTEL abbiamo fatto un’ora e un quarto di fila, ed una volta entrati non ci reggevamo in piedi, siamo rimasti un’altro e poi siamo venuti via prima di addormentarci sul posto.
Inevitabile l’autocritica del ritorno, dove ci siamo accorti che forse, e sottolineo forse avevamo un’attimino esagerato.

Comunque questo fine settimana resterà impresso nella storia come il più assurdo, incredibile, eccelso, magnifico, oppure quello in cui ho speso quasi mezzo stipendio ( Madonna ****) ???

Questo credo che davvero nessuno saprà mai dirlo.

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