Finalmente si torna a smanettare di nuovo su apparecchiature sonore, e dintorni.
Finalmente lo dico chiaramente per me, perchè dubito che gli altri abitanti di casa mia, i miei prima di tutti, siano felici di questo mio, chiamiamolo, ritorno alle origini.
In molti si ricorderanno forse dei fantastici stereo che portavo al mare, forse quelli sono stati il primo vero passo in un mondo dal quale, vuoi per incapacità, vuoi per idiozia, non sono mai riuscito ad affermarmi definitivamente.
Anche se qualcuno potrebbe obbiettare che una volta, in tempi bui, in cui si viveva sempre in stretto contatto con i miti e le leggende, che albergavano nei nostri cuori, che avevano lo scopo e la funzione di monito per chiunque si voleva avventurare nell’eretico mondo dell’elettronica del suono.
In quei tempi e in quei luoghi venivo considerato, ma è più giusto dire che mi autodefinivo, un “Professionista del Suono”, una specie di antico stregone capace di strutturare e creare impianti acustici di eccezionale professionalità.

Il più importante impianto che abbia mai montato, è senza dubbio quello che vide coinvolta, suo malgrado, la Tuning Matiz, per la quale agli inizi avevo progetti che non ho problemi a definire faraonici.
In un primo tempo ero deciso a montare sul vecchio e stanco bolide, un sistema a 3 Vie con 1 amplificatore e 6 casse collegate per il Front (anteriore), mentre per il Rear (Posteriore) un 2 Vie con 1 amplificatore e 4 casse, pensando poi anche di posizionare un Subwoofer nel bagagliaio.
Poi pensai che forse tutto questo era un pò troppo, lo capii quando andai a fare due conti su quanto mi sarebbe venuto a costare.
Per farla breve, alla fine istallai un piccolo amplificatore a 2 vie con casse da 16,5.
Un giorno di questi vi racconterò tutta la storia compresa anche quella del rinforzamento degli sportelli, una storia che ha bisogno, senza dubbio, di uno spazio tutto suo.

L’opera compiuta con magistrale astuzia e sagacia, anche se molti invidiosi la definirono una “Cagata paurosa”, mi portò finalmente a potermi a paragonare a menti eccellenti, ai professionisti di prim’ordine, anche se loro non erano assolutamente d’accordo.
Adesso una nuova sfida si affaccia all’orizzonte, di nuovo è richiesto che le mie capacità siano messe alla prova, la mia astuzia, che con il tempo si è affilata notevolmente, è di nuovo messa in discussione e pronta per essere messa alla prova.

In casa mia, come in molte altre case, nel salotto è presente un’impianto Hi Fi.
Un’impianto ormai molto vecchio se consideriamo che ha più di 20 anni, e le casse ormai sono andate in malora e completamente distrutte, almeno i Subwoofer e i medi, ormai logori da anni di utilizzo.
I Sub hanno perso tutta la membrana che li ricopriva (come potete vedere in foto) e se provate ad accenderli fanno un rumore pauroso.
Mio padre è da tempo che mi pregava di trovare un modo per aggiustarli, ed io fino ad oggi non mi ero mai messo in moto, ma adesso tutto è cambiato.
Andando su eBay, sono andato a cercare delle casse sostitutive, perchè come sapete le casse del Home-HIFi sono da 8 Ω e non da 4 Ω come quelle per le auto.
Avevo trovato un rivenditore perfetto che aveva proprio i Subwoofer di cui avevo bisogno, avendo però visto che costavano 12 € l’uno, avevo intuito che non erano proprio di ottima qualità.
Sono stato costretto quindi a girovagare un’altro pò per la rete in cerca di qualcosa di miglior qualità.

Ho trovato un sito perfetto per l’occasione, che rispondeva alle mie esigenze, basso prezzo e “Presunta” buona qualità.
Lo sapete bene che il margine di rischio c’è sempre, però un personaggio come me, che per anni ha fatto gli acquisti nella sua ditta, fino a mandarla fallita, non si poteva lasciar scappare una così ghiotta opportunità.
Sappiate solo che ho pagato i 2 SubWoofer 46,80 € e i 2 Medi 32,76 €, per un totale di 95 € (comprese le spese di spedizione).
Un’altro acquisto mirabolante lo potremmo definire, anche se le casse dovrebbero essere realmente di buona qualità visto che la marca è la Ciare, molto conosciuta fra gli impianti Auto.

Altro cruccio che da sempre affliggeva il mio impianto di casa era la mancanza di un lettore Cd.
Mi è sempre stato richiesto di vedere se fosse possibile trovarne uno che non costasse troppo, e che si adattasse bene (come colori e composizione) agli altri pezzi che compongono l’Hi Fi.
Qui la cosa si complicava parecchio, un buon lettore CD per Home HiFi costa parecchi soldi, e quello di minor prezzo e presumibilmente peggiore qualità costava sui 100 €.
Anche quest’ultimo però non si adattava affatto agli altri pezzi essendo stretto e alto.
All’improvviso però mi è balenata un’idea folle ma che risulterà vincente.
Sbattendomene altamente della qualità come faccio sempre nei momenti di crisi, sono andato a recuperare un lettore Dvd/Divx (Marca HYD una delle migliori sul mercato … costava 30 € …) che avevo inutilizzato, ed collegando l’uscita audio all’amplificatore il gioco era praticamente fatto.
Inoltre si possono ascoltare anche gli MP3.
Nessuno sà che grado di qualità avrà una volta sistemate le casse, però è molto divertente vedere un lettore DVD utilizzato come semplice lettore CD.

Con una spesa di meno di 100 e mi accingo, e sottolineo accingo a sistemare l’impianto, anche perchè ci potrebbero essere comunque alcuni problemi che non avevo preventivato.
Ancora una volta però l’intuizione di BS, è stata messa al servizio di una politica del più fanatico risparmio e del completo disinteresse verso la qualità finale dell’intero sistema.
Un marchio di fabbrica, quello BS, ormai conosciuto e apprezzato in tutto il mondo…
Si fà per dire ovviamente …

Ecco le Foto del Nuovo Sistema Home HIFI di BS, e le vecchie casse che verranno sostituite :

P.S. Quando arriveranno le casse, mi preparerò a filmare per intero la procedura di Aggiustamento/distruzione …

P.P.S. Presto toccherà al lettore Dvd del BVP ….

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