Di nuovo a parlare del social network più famoso, più odiato, più rinomato della scena mondiale.
Ma perchè tornare a parlare di Facebook, dopo che gli ho dedicato già abbastanza spazio.
La verità è che questa volta non parlerò di me ma di un personaggio, che gli amanti del blog (e quindi tossicodipendenti …) avranno imparato ad amare o odiare.
Ormai le sue imprese sono scritte nella leggenda, le mille storie che lo accompagnano hanno dato la buona notte ad intere generazioni.
Adesso quando guardate una siepe non riuscite più a vederla nello stesso modo, ma anzi rimanete in attesa che da un momento all’altro compaia lui, e che si metta a potarla.
Avete capito tutti di chi stò parlando, è sempre lui, qui ormai si prende per il culo per la maggior parte del tempo due personaggi, uno è il Bvp e l’altro è Don Gigi.
Dovete sapere che Don Gigi quando aprì Facebook, si rese conto anche lui di aver fatto una minchiata e quindi dopo poco tempo chiuse l’account giurando di non entrarci più.
Ma poi qualcosa cambiò, non sappiamo se fù un ripensamento dovuto ad un motivo filosofico, o ormonale (più probabile il secondo) , lui si limitò ad addurre come scusa alcune parole sconnesse, dalle quali ricavammo solo due parole “Baggins e Contea” …
No scherzo, in realtà quelle due parole erano “Rocchettone e Viados“, che però non siamo riusciti a ricontestualizzare nel suo discorso sconnesso e contorto.
Così da un giorno all’altro ogni volta che mi connetto, vedo che il Buon Don è sempre in linea o con la lunettina, ad ogni ora del giorno e della notte.
Commenta, scrive, fà i quiz è diventato fan delle cose più assurde che esistano, come ad esempio le creme depila sopracciglia e lo spermicida per cani.
Ormai è diventato un vero e proprio “Facebook Dipendente” che si esprime e si rivela solo attraverso questa piattaforma.
Adesso c’è rimasto solo l’ostacolo Bvp che ancora non si vuole iscrivere, io l’ho già detto, da un giorno all’altro aprirò io il suo account a sorpresa, e vedremo cosa succederà …