Il BVP stà per laurearsi, e credo lo sappiate tutti bene, eppure nonostante questo non sono ancora avvenuti quei cataclismi naturali che si attendevano.
Nessuna inondazione, eruzioni vulcaniche, tempeste elettromagnetiche, niente.
Forse è la calma prima della tempesta, oppure è un preciso disegno del destino atto a sfidarci per prendersi gioco di noi, nessuno lo sà.
I saggi sono in subbuglio senza trovare una spiegazione umana a questo fenomeno, che per molti era considerato utopico (soprattutto da By Utopia …)
Il Buon BVP però nel lungo tragitto della tesi quasi arrivato a compimento, non ci lascia a bocca asciutta e nel suo modo giullaresco ed informale nè combina un’altra delle sue.
Proprio due giorni fà quando andava a farsi impaginare la tesi è successo, che il suo Notebook, croce e delizia degli aventi diritto al voto, lo ha abbandonato rifiutandosi di accendersi.
Sono subito volate ipotesi che io ci avessi messo le mani, ma sono tutte invenzioni di una certa sinistra pagata per diffamare.
Fatto stà che la grande madre dell’alchimia (Elettronica) questa volta ha fallito, ed ha mandato in corto circuito la scheda madre del BVP, proprio nel momento di massimo bisogno.
Si è fatto forza però il BVP e contattando un’esperto (quindi non io) della ditta in cui lavora, si è fatto prestare, senza l’intenzione di restituirlo, un portatile che era in riparazione.
Al cliente della ditta è stato detto che in pratica non c’erano più speranze per il suo portatile, e quando ha voluto vedere almeno la carcassa gli è stato mostrato un Notebook carbonizzato ed irriconoscibile.
Ma nonostante questo si è accorto che il colore del portatile era diverso, ed a questo punto è stato allontanato con la forza dalla ditta, mentre continuava a sbraitare “Ladri !!! Vi denuncio tutti …”