Ogni giorno ne viene fuori una che non mi ricordavo, e mi diverto molto a rimembrare quei lieti momenti di fancazzismo totale che erano i giorni di scuola. Come potete notare non è cambiato niente da allora …
Bisogna anche dire che c’è un personaggio che se le ricorda tutte queste minchiate che facevamo a scuola, a cui fra l’altro devo far giungere delle lamentele per quanto riguarda l’SWF.
Per prima cosa è meglio togliere la musica e il pulsante “Stop Music“, che in molti mi scrivono e pregano di toglierla. Poi c’è da correggere la grammatica del titolo, che è stata copiato dall’ “Origine del Mito”, che però non verrà corretto perché usufruisce dei benefici della licenza poetica.
Naturalmente come pagamento a questa grandiosa opera, ci sarà la mia gratitudine e rettitudine, con l’aggiunta, volendo, delle spoglie mortali di Rufus.

Detto questo volevo spiegare la questione di Tiziano Ferro.
É stata una delle più grandi parodie di By Saggezza, chiaramente era una specie di imitazione che ero solito fare in classe durante i momenti di stanca, o quando dovevano arrivare i professori.
In pratica mi mettevo a cantare “Sere Nere” interpretando anche lo stato d’animo cupo e sofferente dello stesso autore, e quando arrivavo al ritornello iniziavo a prendere a calci violentemente qualunque cosa mi trovassi davanti, come banchini, zaini (quelli degli altri …), sedie, insomma quello che capitava a tiro. Proprio per interpretare con correttezza l’ansia e la lancinante sofferenza di quella insulsa canzone.

Bei momenti per davvero …
Inoltre ricordo bene che nelle ore di matematica, ero solito interrogare io la Marchetti su alcuni titoli della musica Rock anni ’70, ’80 . In qualunque frangente, che spiegasse o stesse interrogando non mi facevo molte remore ad interromperla per chiederle il titolo di una canzone che non mi veniva in mente, la cosa divertente è che mi rispondeva, ma era troppo avanti la Marchetti ….
Così avanti che dalla quarta in poi fioccavano 2 come piovesse, però ne sapevo a pacchi di canzoni …

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