Come avete visto ieri By Utopia ha lasciato un commento, non si sà da dove, su una questione di inerenza sonora.
Visto che abbiamo toccato l’argomento, che come sapete presto mi riguarderà da vicino, quando cioè dovrò assemblare un impianto Hi–Fi, e dato anche il fatto che un paio di informatici provetti, si dilettano così tanto nei segnali, e nell’ambiente sonoro, vorrei proprio sentire i vostri pareri su come impostare il nuovo impianto.
Chiederei direttamente a By Utopia, ma non sò come abbia fatto a scrivere ieri, ma in questo periodo è irrintracciabile, probabilmente in giro per il mondo ad esportare democrazie, o stronzate, e gli altri professionisti del suono non mi vedono di buon occhio se non sono in sua compagnia e mi hanno già fatto sapere che non possono aiutarmi.
Ma visto che ormai in molti si stanno appassionando ai segnali, ai disturbi sonori, alle frequenze (qualunque cosa siano) forse mi potete aiutare.
Per prima cosa ho bisogno di adattare le potenzialità dell’impianto ad uno stile musicale ricco di bassi, con molti tipi di campionature differenti, in pratica musica truzza….
O per meglio dire, come l’ho ribattezzata “Musica AmmmMmmOdo !!”.
Quale dovranno essere le frequenze di taglio sulle casse, ne abbiamo già parlato con Gnogno, ma per ora non siamo ancora arrivati ad una conclusione certa.
Ed inoltre potreste consigliarmi una buona impostazione dell’equalizzatore per avere un suono limpido, ma distruttivo, che fra l’altro pare piaccia molto anche al “Cerchi”, che non vede l’ora di gustarlo.
E mi raccomando ricordatevi una preghierina al Dio della House quando andate a letto …