Giovedì scorso, un trio di componenti, oserei dire leggendari ma forse esagero, sono partiti per un’avventura che li ha spinti a raggiungere i luoghi più remoti dell’universo, armati di una volontà ed una speranza senza confini.
La destinazione era ormai accertata da molto tempo, erano mesi infatti che il trio non aspettava altro che partire verso questa incredibile, ed ingestibile avventura.
Dal lontano Marzo 2009 che sapevamo di questa partenza, che sarebbe avvenuta solo i primi di ottobre.
Quando Don Gigi, insieme a Rolando ed al leggendario Vecchio Sax, ci resero partecipi di questa epica novella, non potemmo far altro che umiliarli pubblicamente, e ridergli in faccia per giorni e giorni, fino a che le nostre stanche membra si accasciarono al suolo esauste.
Un’attesa durata mesi, per arrivare a questo fatidico momento.

Venni a conoscenza del fatto che era stato il Don in persona, ad incaricarsi l’arduo compito di organizzare tutto il viaggio. Oltre a questo era stata proprio sua l’idea di recarsi a Edimburgo, e questo, devo ammetterlo, mi insospettì subito.
Non riuscivo inoltre a capire perché avessero fatto una prenotazione così anticipata, anche se mi fu risposto: “per risparmiare”, non riuscivo ancora a capire da dove fosse nata questa voglia irrefrenabile e così potente, per recarsi di punto in bianco ad Edimburgo.
Perché Edimburgo?
Di certo non è la classica meta per eccellenza, non voglio dire che Edimburgo è una merda, anche se lo penso non avendola mai vista, però ci sono migliaia di altri posti dove sarebbero potuti andare. Perché era così indispensabile andare proprio ad Edimburgo, è una domanda che si sono fatta in molti, ma che non tutti hanno avuto la forza di trovarvi una risposta che veramente ci soddisfi.

Quella che voglio adesso esporvi è la mia conclusione, dopo una serie di ricerche, e credo che sia una pista importante per trovare la verità, in fondo a tutta questa maledetta storia.
Come ricordavo prima il viaggio lo ha organizzato Don Gigi, conoscendo la caratura del personaggio, le molte sfaccettature, e l’innato bisogno di trasgressione, ho trovato quello che forse è stata la scintilla, che ha provocato questo incestuoso, e disordinato viaggio verso l’ignoto.
Gnocca-Travels.com signori, questa è la risposta. Non ci volevo credere, ma quando ho visto che c’era una pagina dedicata ad Edimburgo, i pezzi del puzzle hanno iniziato a comporsi in un disegno, che è riuscito a darmi il quadro generale della situazione.
Citando l’articolo incriminato:

“Parlando di Gnocca, va detto che la caratteristica precipua della Gnocca scozzese è data dalla sua notoria ed inossidabile troiaggine: quando si va a ballare, può capitare di essere l’unico uomo in pista, attorniato da Gnocche pronte a saltarti addosso e a spupazzarti alla grande, mentre i loro ragazzi sono tutti impegnati a sbronzarsi. L’altra bella caratteristica della Gnocca scozzese è la sua scarsa memoria, o meglio la sua forte propensione alla sbronza acuta: senza tanti giri di parole, le Gnocche scozzesi bevono come alpini e se le incontrate per strada il giorno dopo o anche la mattina al loro risveglio è probabile che non si ricorderanno chi siete, nemmeno se la sera prima hanno ripassato tutto il kamasutra con voi… “

Parole forti senza dubbio.
Inoltre l’articolo come ogni altro di questo sito, che devo ammettere mi ha aperto un mondo, valuta ogni minimo aspetto della vacanza, con una recensione dettagliatissima, sia dei luoghi, del periodo della vacanza, del luogo dove alloggiare, e mille altre utilissime dritte per passare una vacanza indimenticabile.
Quando ho letto tutto questo, mi sono definitivamente convinto, che questo articolo è stato il motore di questa vacanza, che apparentemente non aveva senso.
Chissà se le dritte che il Don & Co. frutteranno dei risultati, siamo tranquilli però che il Don in una gare a chi beve di più se la può giocare alla pari.
Attendiamo con ansia una loro recensione in merito a questa recensione.

P.S. In un messaggio dei fuggiaschi sono stato avvertito che un personaggio, non identificato abbia cercato di farsi offrire da bere dallo stesso Don, e che quest’ultimo lo abbia allontanato a calci …

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