In molti, di questi tempi, vociferano in giro che il sottoscritto, in arte By Saggezza, sarebbe intenzionato ad acquistare la nuova arrivata in casa Sony, fra le console tascabili, ovvero la Psp Go!.
Laburno poi non vede l’ora che spenda 250€ e passa per acquistare questo presunto “Gioiello” della casa, che più di chiunque altro (Degustibus), ci ha regalato emozioni fin da quando eravamo più giovani, ma non per questo più stupidi.
Casa che da molti viene bistrattata perché in questi anni, sul piano delle consolle, ha collezionato un flop dopo l’altro, cosa del tutto evidente.
Io l’ho sempre difesa, o meglio ho sempre detto quello che pensavo, e per questo sono stato additato come se fossi un pazzo invasato, cosa che non è lontana dalla verità, fra l’altro.
La verità è che questa nuova Psp è praticamente una merda, ed inoltre sta avendo migliaia di problemi per essere venduta, visto che in molte catene di distribuzione si sono rifiutate di venderla.
Un altro colpaccio per la grande Sony, che presumibilmente perderà ancora più strada con le rispettive concorrenti, ed inoltre dovrà fare i conti, con l’attacco dei cloni …

Infatti è notizia di pochi giorni fa che è uscito un modello cinese, e quindi di straordinaria fattura, che competerà con la Psp, e che praticamente ne ha clonato l’aspetto, fra l’altro orrendo, e che sempre tale e quale all’originale, ma invece è semplicemente un clone.
PXP-2000, questo è il nome della copia esatta della “mitica” Psp Go, che però essendo cinese, e quindi di straordinaria fattura, non legge assolutamente i giochi per la Psp, ma invece è dotata di emulatori per leggere qualunque vecchia piattaforma tipo: NES/Famicom, Gameboy / Gameboy Color, SNES e SFC, inoltre c’è anche la radio, ed ha una memoria interna di 4 Gb, tutto per un prezzo che si aggira intorno agli 84$, rispetto ai 250$ della Go!.
Per carità uno ci può giocare solo con vecchi giochi, però considerando il panorama ludico della Psp, che a dire inesistente, gli si fa un complimento, potrebbe essere interessante ritornare a giocare vecchi retro games.

Come potete ben immaginare la tentazione, da parte mia, è molto forte, inutile nasconderlo.
L’accoppiata “taroccata” e “cinese” risveglia in me istinti primordiali, subito mi tornano alla mente tutti questi grandi oggetti, fatti con materiali così scadenti, che si stenta a crederli reali.
Tutto quello che viene dalla Cina è segno di una cultura, che ho sempre condiviso ed ammirato, non quella dello sfruttamento del lavoro, e l’inesistenza di diritti umani, ma i prodotti che ti si squagliano praticamente in mano quando li prendi.
Quando provi a smontare un prodotto, perché improvvisamente ha smesso di funzionare, ed una volta tolto il coperchio, esce una piccola nubettina che in un attimo scompare, e guardando dentro vedi che non c’è niente; capisci immediatamente di essere di fronte a dei veri e propri geni del risparmio, dello spreco e dell’inutilità, a cui va tutto il mio più profondo rispetto e il mio più sentito ringraziamento.

Non ho ancora deciso se questa console andrà ad allungare la grande collezione di “cose inutili comprate a caro prezzo” di By Saggezza, o come sono soliti chiamarle i villani “inculate”.
Mi piace cr5edere che un giorno ci metterò sopra le mani …
Forse quando costerà di meno ….
Ancora di meno ….

W La scarsa Informazione
W la Libera Qualità

P.S. Laburno ha disertato nuovamente “L’angolo Del Falegname” che da Oggi è ufficialmente chiuso. Se vorrà ancora scriverlo dovrà pregarmi in ginocchio …

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