By Saggezza che ritorna in discoteca dopo mesi e mesi di assenza, è già una grande notizia di per se.
Se poi aggiungiamo che per protesta la discoteca resta vuota, si riapre una vecchia ferita fra “l’innominabile” [By Saggezza, NdA] e lo status-simbol della movida giovanile.
L’evento è il compleanno del leggendario cugino del BVP, anche se lui cerca sempre di mantenere le distanze da questa parentela, a cui rinnovo gli auguri.
Una serata strana, fatta di arcani misteri, di passi di danza scatenati, di folle in delirio, e di follia che scorre a fiumi, oltre al vino.
By Saggezza, inizialmente stenta a trovare di nuovo il suo feeling con la pista da ballo, è scomposto, fanfarone, beffardo, e a dir poco ridicolo, come gli viene fatto notare dai presenti.
Ma è ancora presto per gridare ad una vera e propria guerra fra il Bai e gli eventi notturni, anche perché l’amore che fino a poco tempo fa lo strascinava ogni maledetto fine settimana in discoteca, si è affievolito ma non spento, anzi, non vede l’ora di divampare nuovamente.
Una bel momento ce lo regalano gli amici del festeggiato, che con un classico scherzo gli fanno trovare un mega pacco (non quello che sogna Laburno è …), dove all’interno c’è una scatola di un cellulare che a quanto pare il cugino del BVP odia profondamente.
Non sappiamo le ragioni, presumibilmente le solite per le quali Gnogno odia gli 883, e il fantastico, e sottolineo FANTASTICO video di Shakira: “She Wolf”.
Solo che all’interno della scatola del cellulare in realtà c’è un biglietto che se ben mi ricordo diceva: “Amore, stasera ce l’ho d’acciaio.. e ora ?” e dentro un tubetto di vasellina (della marca consigliata da Don Gigi).
Qui la leggenda vuole che il regalo alla fine consistesse nella vasellina stessa e che finisse lì.
Sarebbe stato giusto così a mio modo di vedere; c’è però qualcuno che narra una storia apocrifa, nella quale ci sarebbe stato un secondo regalo, e che fosse stato un navigatore satellitare.
Navigatore satellitare, che fra le altre cose non era neanche un PSP adibita a Navigatore, cosa che reputo una vera e propria offesa ai canoni di By Saggezza, che tutto il mondo ama e rispetta.
La serata è proseguita poi fra alcol e leggende, sotto forma di discorsi a bischero, che noi tutti amiamo tanto fare e narrare.
Mentre attendevamo con ansia che il locale si riempisse, ma purtroppo così non è successo.
Molte persone avvicinatesi al locale, hanno scorto la faccia inconfondibile di BS, che osservava il mondo con il suo solito aspetto estraniato e critico.
Molte hanno dato di matto, organizzando slogan e striscioni improvvisati all’esterno con la scritta “BS Dimettiti da Saggio !!!”, che si sono poi scontrati con alcuni BSini [Sostenitori sfegatati di By Saggezza, NdA] armati di copie del “Fatto Quotidiano” arrotolate a mò di bastoni.
Uno scontro cruento, dove le pagine del libero quotidiano hanno avuto la peggio, e si sono disperse nel vento, che adesso è il solo a conoscere una libera informazione.
Da persona democratica e autoreferenziale, dopo poco tempo ho deciso di abbandonare il locale, per riportare una parvenza di normalità e di serenità.
Capisco che in molti abbiano protestato per il mio comportamento poco rispettoso, ma credetemi, se conosceste le vere motivazioni… ma è andata così ormai …