L’ora è tarda, e qualcuno potrebbe aggiungere: “e il grigio pellegrino corre da me alla ricerca di consiglio.”, ma non io.
Lo so, l’inizio di questo post, il suo titolo, la sua conformazione, che: riga dopo riga sta prendendo forma, non hanno senso.
Il non senso è il padre del senso, perché da esso la logica riesce a distinguere il senso dal non senso.
Il non senso è una parte integrante della mente umana, sempre protratta a dare spiegazioni razionali e logiche, e che trova nel non senso la sua valvola di sfogo.
Ma come dicevo l’ora è tarda, non c’è il tempo per esporre un pensiero articolato, privo di incoerenze e follia, quindi lascerò che sia la libertà estrema dell’errare della mente, a prendere il sopravvento ed accompagnarvi.
Accompagnarvi in un viaggio che comincia da qui, in questo attimo. In questo istante.
Lasciare per una volta che sia, non la follia a dominarlo, ma la libertà, la fugacità di un attimo di illuminazione.
L’illuminazione è un attimo, l’attimo in cui tutto ti è chiaro, in cui comprendi la purezza di ciò che ti circonda, il significato di ciò che rappresenta.
Forse questo per voi non ha alcun senso, e credo che non ne avrà nemmeno per me una volta che domani rileggerò queste poche righe.
Non ha alcuna importanza, lo scopo non è dare un senso a tutto questo, l’importante è la reazione che avviene dentro le vostre menti quando leggerete tutto questo.
Potete ignorarlo, fare finta che non sia mai esistito, ma qualcosa dentro di voi sarà già cambiato.
Riflettere significa creare qualcosa che non esiste, creare un mondo solo nostro e che appartiene solo a noi.
Non esistono mondi uguali, ma sono tutti ugualmente straordinari.
P.S. Nessun By Saggezza è stato maltrattato o ucciso per scrivere questo post.
teste di cazzo
Meno male c'è Stam che ci riporta coi piedi per terra..
Stam come sempre preciso, puntuale e conciso.