…20 come venti euro. Avete capito bene. Questa la donazione che Venerdì 4 Dicembre ho effettuato al By, come vedete in foto, poche ore dopo aver prelevato il PC da casa sua. Per ringraziarlo della tempestività dell’intervento e della professionalità nel portarlo a termine.
Ora, però, veniamo ad un racconto più dettagliato della storia, in questa rubrica numero 8, che come vedrete nasconde qualche lato oscuro.
Mercoledì 2 Dicembre, dopo una giornata apparentemente positiva, torno a casa da Sesto Fiorentino e mi metto al PC. Inizio con la posta, e poi, incuriosito dalle news di libero mail, in particolare dal caso Fini, mi metto a leggere. È allora che compare una finestrella formato Firewall di XP che mi dice che un trojan è nel mio PC. Si chiede di bloccare. Io, puttana della miseria, blocco. Seguono un altro paio di richieste, fino a che si arriva a proporre l’installazione di un AntiMalware, riportante lo scudo di XP, apparentemente gratuito. Inizia così il calvario, perchè io installo, seguo le istruzioni che mi portano a disinstallare anche AntiVir, e poi si chiede al povero coglione (che sarei io) di acquistare l’AntiMalware, che ora non è più gratuito. Logico che rifiuto. Ma non finisce qui, perchè inizia improvvisamente una scansione (apparente) dei virus nel mio PC. Ce ne sono 12, secondo lui, ma non posso rimuoverli se non acquisto l’AntiMalware.
E’ solo allora che mando tutto affanculo e chiudo tutte le finestre. Sul desktop, intanto, sono comparse 3 iconcine raffiguranti immagini pornografiche. Stacco subito e letteralmente (stacco proprio il filo) la connessione internet e mi accingo a compiere una operazione che risulterà impossibile: disinstallare l’AntiMalware farlocco.
Intanto gli avvertimenti farlocchi relativi a virus presenti nel PC continuano, e quindi comprendo che sono stato infinocchiato da un figlio di buonissima donna nullafacente testa di minchia e avverto mia madre che ho preso un virus, e che dovrò portare il computer a formattare. È logico, infatti, che dopo 8 anni questo è il momento più adatto.
Mia madre impreca perchè dice che il giorno dopo gli servirà il PC. Stato di confusione.
Fino a quando non arriva il lampo di genio: chiamo By Saggezza!
Mi ricordo che By Saggezza è uno che ci sa fare con le formattazioni, o meglio, le fa spesso. Ho sempre sotto gli occhi Stam che manda il padre a buttare il PC nella spazzatura dopo la formattazione firmata BS. Ho sempre sotto gli occhi le foto del cellulare Samsung, uguale al mio, che finisce nel cestino della spazzatura dopo un intervento di BS.
Ma io sono in uno stato tale che non posso permettermi tempi lunghi nell’intervento: il PC serve a mia madre, ma soprattutto, a me, che devo consegnare assolutamente una relazione entro il 9 Dicembre, e sono indietro.
Il By risponde presente, e offre la sua disponibilità immediata. Sono circa le 18,30. Mi reco a casa BS. L’accoglienza è calorosa, è evidente che BS non vede l’ora di operare il paziente.
Le prime parole del By sono: “intanto vediamo di mettere la RAM che volevi”. Detto, fatto. Sdraia il PC sul letto come un medico con il paziente, tira fuori da un sacchetto Esselunga un pacco di RAM, apre il mio PC, toglie tutte le mie RAM e si sorprende di vedere una schedina tipo RAM che secondo lui è una falsa RAM. Tuttavia, dopo una occhiata rapida, il By si accorge che le RAM di cui è in possesso non possono essere inserite nella mia scheda madre. Sono diverse. Rimonta tutto, “false RAM” comprese. Cerca un cavo per connettere il suo monitor al mio. Accende, e il PC non parte, ma suona come fosse una sirena.
Il By non si perde d’animo, e rismonta tutto: aveva messo male la, secondo lui, “falsa RAM”, a suo parere inutile.
A questo punto indico alle sapienti mani del By le cartelle da salvare assolutamente prima della operazione chiave. Ottengo garanzie, e me ne vado.
Giovedì 3 Dicembre, verso le ore 12, lo chiamo e vengo tranquillizzato sull’operato. Lo richiamo la sera per sentire se posso prendere il PC, dopo che inizialmente avevo detto che lo avrei preso la mattina successiva, ma ci sono le cartelle da copiare. Servirà del tempo, e così vado a letto.
Oggi, Venerdì 4 Dicembre, giorno in cui scrivo, mi ritrovo con un PC perfettamente funzionante ma, logicamente, non mi son potuto evitare la toolbar di BySaggezza.com, che avevo accuratamente evitato fino ad oggi. Ricordo infatti che questo PC è di dominio pubblico in famiglia, e il blog non è un blog per tutti. Comunque ho rimediato nascondendola accuratamente.
By Saggezza ragazzi ha operato, e a distanza di 10 ore dalla conclusione dell’intervento il paziente versa già in ottime condizioni.
Ai posteri l’ardua sentenza.
Ivan B.
Io vedo solo una busta bianca… non vedo denaro…
Bravo Ivan, solo chi rischia può avere grandi soddisfazioni!
Il tuo PC sarà benedetto in eterno.
grande IVAN!!!