The Dawn Of A New Day

Signori tutti lo sapevamo che prima o poi tutto questo doveva finire.
E’ stato bello finché è durato, è stato meraviglioso, poetico, divertente, bello ed allo stesso tempo malinconico, ma tutto questo era destinato a finire.
Non è più tempo per esitare o per crogiolarsi in sogni che non altro fato, se non quello di dissolversi alle prime luci dell’aurora.
E’ giunto il momento di agire, di farlo anche con quella follia che da sempre mi contraddistingue, quella follia che impedisce di rimanere fermi, di rimanere immobili.
Per troppo tempo ho atteso non so cosa, nella continua consapevolezza che una svolta dovesse arrivare, che qualcosa sarebbe dovuto cambiare, per andare avanti, per vivere di nuovo.

Una svolta non si crea in una sera, su questo non ci sono dubbi.
Ci sono lunghi giorni di dubbio e di esitazioni che mi attendono, che ho già davanti agli occhi, ed anche se mi fanno paura, non me ne fanno di più di quella di continuare sulla strada che ho intrapreso.
I giorni duri, quelli in cui mettiamo in discussione tutte le nostre scelte sono sempre davanti a noi, sono dentro di noi, per testare il grado di consapevolezza, e di dedizione che mettiamo nella strada che percorriamo.
Ogni piccolo passo, ogni piccola vittoria, è solo un tassello in un oceano di eventi, ma siamo noi a deciderne la disposizione, per tentare di dargli un ordine e un significato.

Le cose belle finiscono, ma anche quelle brutte, dobbiamo solo trovare il coraggio di lasciarsele alle spalle, in entrambi i casi.
Oppure se ci crediamo davvero, dobbiamo trovare la forza di continuare a lottare, senza però mentire a noi stessi, essendo consapevoli che quando una cosa è finita, è finita, e non si può più tornare indietro.
Questo vuole essere solo un messaggio di speranza, un messaggio che smuova le coscienze soprattutto la mia.
Un messaggio che viene dalla persona che forse si è mossa meno in assoluto in tutta la sua vita, nell’eterna paura di perdere qualcosa che immaginava di avere, e che pensava non potesse raggiungere mai.
Una paura stancante, spossante, che è finita per diventare abitudine, che è diventata parte integrante di me stesso.

Non posso promettere che cambierò, che domani tutta sarà meraviglioso e perfetto, perchè non lo sarà.
Sarà sempre più difficile, sempre più complicato, ma non c’è altra via da prendere ormai.
Fra due strade, è quella in salita che va percorsa, l’unica che porti ad una vetta, l’unica che costi fatica e sacrifici è in grado di dare soddisfazione.
Cambiare tutto per non cambiare niente; iniziamo intanto a cambiare qualcosa, che il resto cambierà da solo.

Non vi sono mai due giorni uguali, e non vi sono mai due albe uguali.
Questa io non l’ho mai vista.

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